La torta è semplicissima creata da me e consigliata a tutti quelli che vogliono vantarsi di aver fatto una cosa con le loro mani ma senza rischiare troppo! Per il pan di spagna si può ovviare alla fatica comprandolo ad un buon forno, evitate assolutamente quelli confezionati che sanno di carta! Se invece siete bravi e coraggiosi potete farlo voi. Io ho preso la ricetta dal Blog della saggia Bocetta , e devo dire che sono stata fortunata.
L'ho bagnato solo con acqua e zucchero perchè il liquore non mi piace molto ma voi potete aggiungere del rum. Ne ho fatti 6 strati, perchè volevo una cosa assolutamente da megalomani!
Per la farcitura:
YOGURT CREMOSO TIPO MULLER due barattoli grandi
SCIROPPO ALLA FRAGOLA O FRUTTI DI BOSCO basta una confezione
PANNA FRESCA DA MONTARE circa 400 ml ma se siete "pannosi" pure 500!
FRUTTI DI BOSCO freschi o surgelati (vanno bene anche solo lamponi o fragole) per decorare la torta
DECORAZIONI DI ZUCCHERO se vi piacciono, da aggiungere ai lati della torta
In una ciotola bella grande mischiate lo yogurt con lo sciroppo.
Se non è abbastanza dolce e diabetico aggiungete un pò di zucchero.
Mettetene un bel pò dentro ogni strato di pan di spagna, e sovrapponeteli per bene.
Montate la panna con lo sbattitore elettrico e con un cucchiaio ricoprite interamente la torta e se avete la sacca da pasticcere decorate i bordi ed i lati con dei fiocchetti.
Mettete i frutti di bosco al centro e in meniera ordinata.
Se avete preso delle decorazioni di zucchero ( io avevo dei fiorellini) metteteli tra un fiocchetto di panna e l'altro... e via!
E' facilissimo e devo dire che era buonissima!
Ricordatevi solo di decorare la torta all'ultimo, la panna diventa cattiva se lasciata all'aria per troppo tempo!
BUON APPETITO!
martedì 27 gennaio 2009
WEEK END SULLA NEVE
Con me c'erano Johnny, Elena e Luca. ah già, dimenticavo Golia, il lupo da slitta che vive con noi a Trento e ci accompagna in avventure tipo questa. La scusa ufficiale era festeggiare il compleanno mio (che è stato l'8) e quello di Luca ( che è oggi, AUGURIIIII) e lo abbiamo fatto, eccome! Prima con lo slittino, poi sulla pista di pattinaggio, dove mi sono rimediata delle commozioni celebrali e vari ematomi su chiappe e ginocchia... Chi ha detto che a pattinare si impara subito? Il migliore è stato Johnny, il quale ha resistito sulle sue zampe per meno di dieci secondi prima di schiantarsi sulla pista e decidere che la sua avventura da uomo dei ghiacci era finita! Beh ci siamo divertiti tanto e mangiato la mia buonissima torta... Vi lascio la ricetta, la foto e qualche scatto di momenti divertenti e un pò deliranti! Un saluto a tutti e... Mandatemi tante favole!
venerdì 23 gennaio 2009
IL RISOTTO DI POPPY
La foto non è granchè:
1 per le mie scarse doti di fotografa ( e dire che ci ho fatto 2 esami all'università, ma se uno non è portato... non è portato eh)
2 per la mia digitale di scarso valore
Ma vi assicuro che il risotto era ottimo. Segue il post descrittivo!
IL RISOTTO INVENTATO
Ok ok non è un blog di cucina questo ed io non sono una gran cuoca, lo ammetto. Ma è anche vero che in realtà il mio blog non si può inserire in una categoria specifica e quindi.... Ecco: Ieri sera aspettavo che il mio ometto tornasse a casa dopo un'altra faticosa giornata di lavoro e ho pensato fosse carino non aspettare che arrivasse ma fargli trovare tutto pronto e caldo in tavola (come mi piace essere una donnina di casa!). Poi ho guardato in frigorifero... Non c'era granchè. Allora ho fatto quello che mi riesce meglio: HO CREATO. Non sono una cuoca di alto livello, una chef da cucina francese ma devo dire che se ci devo mettere la fantasia, beh quella non mi manca e devo dire che il risultato non è proprio malaccio.
Vi lascio la ricetta del mio RISOTTO INVENTATO. Scusate per la foto, la mia digitale è pessima e la luce non è certo quella adatta. Il risotto è piaciuto molto al mio Johnny, che lo ha mangiato avidamente, anche se di solito le verdure le odia! anzi, volevo invitare tutti al suo nuovo blog DEDICATED TO BAD WRITING. il link lo troverete alla destra della pagina. è tutto ancora in fase di sviluppo anche perchè il mio ometto ha tempo solo la sera per mettercisi e questa ultima settimana si è addormentato alle 9 sul divano... Ma tenetelo d'occhio perchè sarà molto interessante! Beh passiamo al sodo!
RICETTA DEL RISOTTO INVENTATO DI POPPY
Ingredienti:
-riso
-farro
- curry
-pepe
-dado
-basilico
-prezzemolo
- verdure miste : zucchine, patate, mais, carote, fagiolini, cipolle,potete aggiungere legumi, peperoni e quello che vi viene in mente, le verdure sono tutte buone!
Procedimento:
- mettete un pentolone di acqua a bollire.
- intanto lavate e sbucciate tutte le verdure che avete in frigo. Ieri ho inserito: fagiolini, zucchine, carote, mais, cipolla, patate, ma chi più ne ha più ne metta!
- arrivata a bollore mettete le carote , le patate, le zucchine e i fagiolini nell'acqua, evitate le verdure che stando troppo nell'acqua calda potrebbero diventare troppo molle, le inserirete più in là (come il mais, fagioli e fagiolini in scatola, sono già cotti e se stanno troppo nell'acqua diventano poltiglia! Inseriteli all'ultimo direttamente nel riso).
- aggiungete curry, un pò di passata di pomodoro, peperoncino, pepe ( le dosi fatele in base a quanto vi piace il piccante) e un pò di sale.
- assaggiate il sapore del brodo, se non è molto saporito aggiungete un dado.
- una volta che le verdure saranno morbide mettete in una padella grande il riso e il farro nelle proporzioni che preferite (io ho messo più riso che farro) ed in base a quanti siete ( la mamma mi ha insegnato che 2 pugni di riso a persona va benissimo, magari mettete un pugno e mezzo di riso e metà di farro a persona).
- inserite poco a poco il brodo che avete fatto prima, per far cuocere il riso ed il farro, seguendo i tempi di cottura e senza farlo attaccare alla padella.
- Aggiungete tutte le verdure, comprese quelle del brodo che avrete tagliato a dadini, nella padella del riso e del farro, in modo che si mescolino per bene.
- Una volta cotto il riso, il farro e le verdure, il brodo dovrà essersi asciugato ed il vostro risotto sarà pronto.
- All'ultimo aggiungete basilico e prezzemolo tritato o secco, per dare sapore.
- Johnny lo ha condito con un filo di olio a crudo ( prodotto nella sua azienda agricola e quindi molto buono) e tanto formaggio grattuggiato!
BUON APPETITO!
Vi lascio la ricetta del mio RISOTTO INVENTATO. Scusate per la foto, la mia digitale è pessima e la luce non è certo quella adatta. Il risotto è piaciuto molto al mio Johnny, che lo ha mangiato avidamente, anche se di solito le verdure le odia! anzi, volevo invitare tutti al suo nuovo blog DEDICATED TO BAD WRITING. il link lo troverete alla destra della pagina. è tutto ancora in fase di sviluppo anche perchè il mio ometto ha tempo solo la sera per mettercisi e questa ultima settimana si è addormentato alle 9 sul divano... Ma tenetelo d'occhio perchè sarà molto interessante! Beh passiamo al sodo!
RICETTA DEL RISOTTO INVENTATO DI POPPY
Ingredienti:
-riso
-farro
- curry
-pepe
-dado
-basilico
-prezzemolo
- verdure miste : zucchine, patate, mais, carote, fagiolini, cipolle,potete aggiungere legumi, peperoni e quello che vi viene in mente, le verdure sono tutte buone!
Procedimento:
- mettete un pentolone di acqua a bollire.
- intanto lavate e sbucciate tutte le verdure che avete in frigo. Ieri ho inserito: fagiolini, zucchine, carote, mais, cipolla, patate, ma chi più ne ha più ne metta!
- arrivata a bollore mettete le carote , le patate, le zucchine e i fagiolini nell'acqua, evitate le verdure che stando troppo nell'acqua calda potrebbero diventare troppo molle, le inserirete più in là (come il mais, fagioli e fagiolini in scatola, sono già cotti e se stanno troppo nell'acqua diventano poltiglia! Inseriteli all'ultimo direttamente nel riso).
- aggiungete curry, un pò di passata di pomodoro, peperoncino, pepe ( le dosi fatele in base a quanto vi piace il piccante) e un pò di sale.
- assaggiate il sapore del brodo, se non è molto saporito aggiungete un dado.
- una volta che le verdure saranno morbide mettete in una padella grande il riso e il farro nelle proporzioni che preferite (io ho messo più riso che farro) ed in base a quanti siete ( la mamma mi ha insegnato che 2 pugni di riso a persona va benissimo, magari mettete un pugno e mezzo di riso e metà di farro a persona).
- inserite poco a poco il brodo che avete fatto prima, per far cuocere il riso ed il farro, seguendo i tempi di cottura e senza farlo attaccare alla padella.
- Aggiungete tutte le verdure, comprese quelle del brodo che avrete tagliato a dadini, nella padella del riso e del farro, in modo che si mescolino per bene.
- Una volta cotto il riso, il farro e le verdure, il brodo dovrà essersi asciugato ed il vostro risotto sarà pronto.
- All'ultimo aggiungete basilico e prezzemolo tritato o secco, per dare sapore.
- Johnny lo ha condito con un filo di olio a crudo ( prodotto nella sua azienda agricola e quindi molto buono) e tanto formaggio grattuggiato!
BUON APPETITO!
giovedì 22 gennaio 2009
PER IL METAL


Li ho rincorsi, ho spinto persone, dato calci e urlacchiato, ma alla fine ho avuto la mia soddisfazione: per ora loro, ma la mia missione è aggiungerne molte! chi indovina chi sono vince qualcosa che ora non so, ma giuro che me lo farò venire in mente! Ippo tu non ci pensare neanche, non sei calcolato! un bacio!
LA SENTINELLA DEL RE

Chiude gli occhi poi li riapre
Seduto sul suo selciato controlla che nessuno straniero superi i suoi confini.
È fiero del suo compito,
del suo potere,
della sua forza.
Nessuno, infatti, ha mai osato sfidare i suoi luminosi occhi gialli.
Non è un pivello, ma neanche il più anziano,
così sa di doversi mantenere umile, di non avere troppa fiducia in se stesso e di rischiare di diventare strafottente.
Tutti lo giudicano leale e coraggioso,
soprattutto dopo essersi battuto con tanta foga contro quel grosso tipaccio nero venuto da chissà quale contea.
Sta li seduto, il vento gli accarezza il viso ed il naso,
il sole va e viene da dietro le nuvole e lui sembra proprio una sentinella del re.
Morbido, elegante e severo, il gatto Bilbo fa sentire sicura tutta la colonia.
Seduto sul suo selciato controlla che nessuno straniero superi i suoi confini.
È fiero del suo compito,
del suo potere,
della sua forza.
Nessuno, infatti, ha mai osato sfidare i suoi luminosi occhi gialli.
Non è un pivello, ma neanche il più anziano,
così sa di doversi mantenere umile, di non avere troppa fiducia in se stesso e di rischiare di diventare strafottente.
Tutti lo giudicano leale e coraggioso,
soprattutto dopo essersi battuto con tanta foga contro quel grosso tipaccio nero venuto da chissà quale contea.
Sta li seduto, il vento gli accarezza il viso ed il naso,
il sole va e viene da dietro le nuvole e lui sembra proprio una sentinella del re.
Morbido, elegante e severo, il gatto Bilbo fa sentire sicura tutta la colonia.
mercoledì 21 gennaio 2009
LA FAVOLA DI PRIMAVERA

si si la mia cara Bocetta dice che è stata un'idea tutta mia. Ma la Favola di Primavera, o per lo meno, l'idea di istituire una specie di "mini-concorso" è stata tutta sua e io la trovo davvero bella. Spero davvero che parteciperete in tanti. So che potrà sembrare strano che i giudici siamo proprio io e Johnny, ma potete fidarvi della nostra sincerità e sceglieremo la favola che ci farà più emozionare, quella che ci farà immaginare delle belle illustrazioni della nostra artista preferita, creatrice dei nostri (e di molti altri) blog. sarà bello, poi, inserirle per fare in modo che tutti possano goderne. Mi raccomando allora! speditemi (alla mail collegata al post) tante cosette carine che non vedo l'ora! Un bacio grosso a tutti! PS: anche la vostra mamma da piccoli vi raccontava la favola dei tre orsi?!!!
domenica 18 gennaio 2009
LA GERMANIA e un pò di Austria...
Siamo stati a Stoccarda, Bochum (per il concerto), Francoforte, Monaco e tornando a casa, Salisburgo.
I boschi tra una città e l'altra sono bellissimi, le città in sè credo siano state troppo bombardate durante la guerra. Hanno ricostruito tantissimo e di antico non c'è tanto.
Ovviamente faceva un freddo cane e io Johnny ci siamo dovuti dare per forza alla birra (quella i tedeschi la sanno fare bene) e ai wurstel! in realtà, a parte in baviera, trovare i tipici banchetti di wurstel non è stato facile. C'erano solo fast food! Gli altri ristoranti erano italiani, indiani e cinesi, e tutti molto cari. Abbiamo sofferto molto! abituati con la cucina italiana è stata dura andare avanti a hot dog per una settimana!
Per non dire dei chili che ho preso e del mio povero fegato! Comunque.... Le città che mi sono piaciute di più sono state Monaco e Salisburgo.
La prima è molto vivace, la parte vecchia è molto carina. Le birrerie (inutile dirlo) sono bellissime e le abbiamo girate tutte! Salisburgo ha un'atmosfera molto bella, c'era la neve e tutto era addobbato per le feste! Sembrava il villaggio di Babbo Natale! il castello è bellissimo, e poi ci sono le case di Mozart. Ho visitato la casa natale e quella dove la famiglia si è trasferita successivamente.
Non c'erano i mobili originali ma molti oggetti appartenuti a Wolfgang e mi sono emozionata tanto. Sono un tipo che adora vedere dove i personaggi importanti vivevano, dove dormivano, immaginare cosa pensavano, cosa vedevano dalla finestra, dove scrivevano le loro lettere e dove (nel caso di Mozart) componevano. Ma la ricostruzione nelle case (soprattutto quella natale) era scadente, o meglio, non c'era.
Non ti davano l'idea di com'era, hanno dipinto i muri con colori assurdi, addirittuara una di nero! c'erano manichini osceni e uccelli di carta appesi al soffitto. Dopo 6 esami di museografia e museologia sono rimasta davvero delusa!
A voi è mai capitato di restare indignati di fronte a qualcosa del genere?
Comunque, in generale, credo di aver visitato le città sbagliate e la prossima volta mi farò consigliare meglio, punterò sui centri più piccoli.
Un saluto a tutti!
I boschi tra una città e l'altra sono bellissimi, le città in sè credo siano state troppo bombardate durante la guerra. Hanno ricostruito tantissimo e di antico non c'è tanto.
Ovviamente faceva un freddo cane e io Johnny ci siamo dovuti dare per forza alla birra (quella i tedeschi la sanno fare bene) e ai wurstel! in realtà, a parte in baviera, trovare i tipici banchetti di wurstel non è stato facile. C'erano solo fast food! Gli altri ristoranti erano italiani, indiani e cinesi, e tutti molto cari. Abbiamo sofferto molto! abituati con la cucina italiana è stata dura andare avanti a hot dog per una settimana!
Per non dire dei chili che ho preso e del mio povero fegato! Comunque.... Le città che mi sono piaciute di più sono state Monaco e Salisburgo.
La prima è molto vivace, la parte vecchia è molto carina. Le birrerie (inutile dirlo) sono bellissime e le abbiamo girate tutte! Salisburgo ha un'atmosfera molto bella, c'era la neve e tutto era addobbato per le feste! Sembrava il villaggio di Babbo Natale! il castello è bellissimo, e poi ci sono le case di Mozart. Ho visitato la casa natale e quella dove la famiglia si è trasferita successivamente.
Non c'erano i mobili originali ma molti oggetti appartenuti a Wolfgang e mi sono emozionata tanto. Sono un tipo che adora vedere dove i personaggi importanti vivevano, dove dormivano, immaginare cosa pensavano, cosa vedevano dalla finestra, dove scrivevano le loro lettere e dove (nel caso di Mozart) componevano. Ma la ricostruzione nelle case (soprattutto quella natale) era scadente, o meglio, non c'era.
Non ti davano l'idea di com'era, hanno dipinto i muri con colori assurdi, addirittuara una di nero! c'erano manichini osceni e uccelli di carta appesi al soffitto. Dopo 6 esami di museografia e museologia sono rimasta davvero delusa!
A voi è mai capitato di restare indignati di fronte a qualcosa del genere?
Comunque, in generale, credo di aver visitato le città sbagliate e la prossima volta mi farò consigliare meglio, punterò sui centri più piccoli.
Un saluto a tutti!
giovedì 15 gennaio 2009
Nuovo evento importante
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